- ID Provider: 3384
- Crediti ECM rilasciati: 8.2
- Durata: 7 ore
- Il 25/11. Orario 09:00-17:00
- Posti disponibili: 30
- Modalità di accesso: in base all'ordine di arrivo.
- Destinatari crediti ECM: I crediti ECM saranno riconosciuti alle seguenti professioni: Educatore Professionale.
Destinatari senza crediti ECM: Il corso è rivolto anche a chi esercita una professione NON ECM, quali: educatori, operatori generici di assistenza, ass.sociosanitari con funzioni educative, OSS, formatori CFP.. - Sede di questa edizione: Via Costa Alta 37, CONEGLIANO. Luogo evento: Ass. “La nostra Famiglia”
- Per ulteriori informazioni vi invitiamo a contattarci tramite il modulo presente nella pagina Assistenza o scrivere all'indirizzo email: info@ecmmanagersrl.com
Descrizione del corso
Anche quando si parla di comportamenti problematici, c’è sempre un motivo per cui una persona con un disturbo del neurosviluppo compie una determinata azione. Le recentissime Linee Guida dell’ISS indicano come compito di chi offre sostegni individuare le motivazioni e le funzioni, al fine di insegnare un comportamento alternativo a quello problematico. Comprendere come la nostra relazione e le nostre azioni siano parte del contesto e quale impatto abbiano sulla persona è una parte essenziale di quell’insieme di procedure che viene chiamata Analisi Funzionale. Il corso si popone come guida per gli operatori in equipe a lavorare in modo più efficace. Alla luce delle evidenze disponibili il corso desidera offrire una prospettiva che tenga conto dell’efficacia, della multidisciplinarità e del lavoro con i contesti di vita; tutti fattori fondamentali per la riuscita dell’intervento. La scienza del comportamento e, in particolare, il contributo dell’analisi funzionale alla gestione educativa delle difficoltà relazionali e comportamentali fa da cornice per orientare gli operatori verso le migliori scelte possibili, anche in situazioni complesse.
Sintesi dei contenuti del corso
Alla luce delle evidenze disponibili il corso desidera offrire una prospettiva che tenga conto dell’efficacia, della multidisciplinarità e del lavoro con i contesti di vita; tutti fattori fondamentali per la riuscita dell’intervento. La scienza del comportamento e, in particolare, il contributo dell’analisi funzionale alla gestione educativa delle difficoltà relazionali e comportamentali fa da cornice per orientare gli operatori verso le migliori scelte possibili, anche in situazioni complesse.
Obiettivo Age.Na.s
Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere.
Obiettivi formativi
- conoscenza della problematica all'interno di quadri clinici prevalenti in carico; conoscere strategie educative mirate
- codificare i bisogni delle persone e le caratteristiche dei comportamenti rischiosi;
- apprendere l’approccio di analisi funzionale per individuare i “motivi” (funzioni) dei comportamenti problema;
- individuare interventi sugli antecedenti, che riducono sensibilmente le probabilità di emissione di comportamenti pericolosi e dei conseguenti incidenti;
- individuare interventi che facilitano la comunicazione e la soddisfazione dei bisogni attraverso procedure comportamentali che massimizzano gli esiti di arricchimento nelle interazioni quotidiane per la persona con disabilità;
- migliorare la coerenza degli interventi e la consapevolezza degli operatori su ciò che è efficace, come metterlo in atto e in che tempi
Metodologia formativa
Serie di relazioni su tema preordinato, Role –playing, presentazione di problemi o di casi clinici in seduta plenaria (non a piccoli a gruppi), confronto/dibattito tra pubblico ed esperto/i guidato da un conduttore ("l'esperto risponde").
Docenti del corso
Dr. Giovanni Miselli
Competenze tecnico-professionali che verranno acquisite
- Capacità di individuare strategie educative mirate;
- capacità di codificare i bisogni delle persone e le caratteristiche dei comportamenti rischiosi;
- apprendere l’approccio di analisi funzionale per individuare i “motivi” (funzioni) dei comportamenti problema;
- individuare interventi sugli antecedenti, che riducono sensibilmente le probabilità di emissione di comportamenti pericolosi e dei conseguenti incidenti;
- individuare interventi che facilitano la comunicazione e la soddisfazione dei bisogni attraverso procedure comportamentali che massimizzano gli esiti di arricchimento nelle interazioni quotidiane per la persona con disabilità;
- migliorare la coerenza degli interventi e la consapevolezza degli operatori su ciò che è efficace, come metterlo in atto e in che tempi
Destinatari
I crediti ECM saranno riconosciuti a Educatore Professionale.
Il corso è rivolto anche a chi esercita una professione NON ECM, quali: educatori, operatori generici di assistenza, ass.sociosanitari con funzioni educative, OSS, formatori CFP.