- ID Provider: 422
- Crediti ECM rilasciati: 3
- Durata: 2ore
- Il 18/12, orario 18:00-20:00
- Posti disponibili 500
- Modalità di accesso: in base all'ordine di arrivo.
- Quota di partecipazione: Gratuito
- Destinatari: Il corso è rivolto ai soli Psicologi e Psicoterapeuti iscritti all'Ordine degli Psicologi del Piemonte.
- Per ulteriori informazioni è possibile contattare la segreteria dell'Ordine degli Psicologi del Piemonte al 01119620022
Descrizione del corso
Fare diagnosi di Autismo nella sua forma più lieve (livello I di supporto), specialmente in età adolescenziale o in età adulta, non risulta spesso essere un processo semplice sia per l’estrema variabilità con cui si manifesta l’autismo, sia per le abilità di camuffamento spesso presenti in queste persone, in particolare nelle ragazze e nelle donne. I tratti tipici dell’autismo lieve sono diversi e meno evidenti e non di rado vengono confusi con diagnosi di altro tipo come ad esempio disturbi attentavi, depressivi o di personalità. Si ritiene importante fare una riflessione approfondita sul tema dell’autismo lieve in terapia permettendo allo psicologo clinico di riconoscere nei suoi pazienti gli eventuali tratti autistici lievi presenti, di differenziarli da altre possibili diagnosi e di giungere quindi a rendere il/la paziente stesso/a consapevole di tali peculiarità. Si farà accenno a come apportare le dovute modifiche al Setting clinico, alla terapia e alla modalità di relazione con queste persone.
Sintesi dei contenuti
Nel corso verranno presentate le caratteristiche e le peculiarità delle persone (preadolescenti-adolescenti o adulte) che appartengono allo Spettro (livello di supporto necessario di tipo 1) per aiutare il clinico a osservare e riconoscere gli eventuali tratti autistici presenti nel proprio paziente. Si focalizzeranno le attenzioni necessarie da tenere in considerazione nella conduzione della terapia psicologica o psicoterapica con il /la paziente che appartiene allo Spettro dell’Autismo: dall’impostazione del Setting alla conduzione del colloquio e della relazione.
Obiettivo Age.Na.s
CONTENUTI TECNICO-PROFESSIONALI (CONOSCENZE E COMPETENZE) SPECIFICI DI CIASCUNA PROFESSIONE, DI CIASCUNA SPECIALIZZAZIONE E DI CIASCUNA ATTIVITÀ ULTRASPECIALISTICA, IVI INCLUSE LE MALATTIE RARE E LA MEDICINA DI GENERE
Obiettivi formativi
- Fornire strumenti di osservazione che permettano il riconoscimento degli eventuali tratti autistici che potrebbero essere presenti in alcuni pazienti in terapia psicologica/psicoterapica.
- Individuare i passi corretti da compiere per arrivare all'eventuale invio ai Centri Specializzati per la diagnosi dei disturbi dello Spettro dell’Autismo in Piemonte
Metodologia formativa
Lezione frontale con possibilità di intervento dei partecipanti e discussione finale.
Relatrice e Moderatore
Dott.ssa Patrizia Gindri ( relatrice )
Psicologa Psicoterapeuta esperta in Neuropsicologia clinica e terapia EMDR.
Servizio di Psicologia Fondazione Opera san Camillo - Presidio Sanitario San Camillo di Torino.
Lavora da 20 anni con ragazzi e le loro famiglie nel DH Vega per i disturbi pervasivi dello Sviluppo del Presidio Sanitario San Camillo e segue psicoterapie con adulti autistici.
Dott. Alessandro Livell ( moderatore )
Destinatari
I crediti ECM saranno riconosciuti alla seguente professione sanitaria: Psicologo ( tutte le discipline ).
Programma dettagliato di ciascuna sessione
Il 18 Dicembre 2023 dalle 18:00 alle 20:00
- Dalle 18.00 alle 18.50:
Come riconoscere se la/il paziente che stiamo seguendo in terapia appartiene allo spettro autistico - Dalle 18.50 alle 19.40:
Cosa fare se si suppone che la/il paziente che stiamo seguendo in terapia appartenga allo spettro autistico - Dalle 19.40 alle 20.00:
Discussione finale